Obiettivi delle nostre attività di quest'anno scolastico:
non soltanto l’uso corretto di un computer, ma stimolazione di processi e strutture logiche di pensiero;
sviluppare il concetto di algoritmo che costituisce il concetto informatico centrale e il modo per far arrivare i bambini ad acquisire capacità logiche, di astrazione e di problem solving. Pensare per algoritmi, cioè per “processi descrivibili e comunicabili” (stimolando tale processo anche attraverso proposte quali i giochi linguistici matematici Gioia MATHESIS ed il progetto "Programma il futuro");
- utilizzare la logica nelle attività di organizzazione della conoscenza e nella costruzione delle competenze;
- conoscere le basilari metodologie e tecniche della programmazione, dell’algoritmica e della rappresentazione dei dati, come risorsa concettuale utile ad acquisire e a saper usare competenze e abilità generali di problem solving;
- possedere le abilità strumentali che consentono di usare i servizi offerti da Internet e dai software didattici, disponibili per ogni disciplina del curricolo.
Abbiamo mosso i primi passi in questi giorni recuperando ciò che abbiamo sperimentato ed imparato lo scorso anno sulla programmazione.
Il gioco dei Robot, la programmazione su carta a quadretti e l'esperienza dell'ora del coding a vari livelli, ci hanno fornito la base di partenza per cogliere la necessità di lavorare con i Diagrammi di flusso per rappresentare in modo schematico e intuitivo algoritmi, ossia procedimenti.
Un insieme ben ordinato di operazioni non ambigue ed effettivamente calcolabili che, eseguito, produce un risultato e termina in una quantità finita di tempo.
- Insieme ben ordinato
- Operazioni non ambigue e calcolabili
- Produce un risultato
- Termina in una quantità finita di tempo
- Il controllo deve procedere senza ambiguità da una operazione alla successiva
- Le operazioni sono elencate come passi numerati
- In assenza di altra indicazione (operazioni condizionali o iterative) il controllo passa sempre al passo successivo
Una operazione non-ambigua è detta una operazione primitiva
Le operazioni devono
poi essere
effettivamente
calcolabili
Gli algoritmi risolvono
problemi
Per comprendere se una
soluzione algoritmica è
corretta, il suo risultato deve
potere essere confrontato
con quello atteso.
Se un risultato non è
producibile, l’algoritmo deve
produrre un messaggio di
errore, attivare un allarme, o
fornire una approssimazione
del risultato corretto
Il risultato deve essere prodotto
dopo l’esecuzione di un numero
finito di operazioni
(E’ tipico causare cicli infiniti
quando la condizione presente
nelle operazioni iterative non si
verifica mai).
Il diagramma di flusso o flowchart è la rappresentazione grafica di una sequenza di azioni, di comandi, e per costruirlo si usano diversi simboli grafici, detti blocchi, ognuno dei quali rappresenta una diversa operazione da compiere, e delle frecce che indicano l'ordine con cui le singolo operazioni debbono essere eseguite.
Presentato il significato di ogni simbolo grafico, abbiamo costruito un primo diagramma tutti insieme poi abbiamo provato a giocare eseguendo le azioni di un diagramma proposto da un libro.
Continua...
Il diagramma di flusso o flowchart è la rappresentazione grafica di una sequenza di azioni, di comandi, e per costruirlo si usano diversi simboli grafici, detti blocchi, ognuno dei quali rappresenta una diversa operazione da compiere, e delle frecce che indicano l'ordine con cui le singolo operazioni debbono essere eseguite.
Presentato il significato di ogni simbolo grafico, abbiamo costruito un primo diagramma tutti insieme poi abbiamo provato a giocare eseguendo le azioni di un diagramma proposto da un libro.
Un esempio di algoritmo – L’origami
0 Commenti