Le linee ed il teorema dei quattro colori
Dopo aver classificato le linee in base a più criterilinea aperta, non aperta; semplice, non semplice; curva, non curva;
rappresentiamo la classificazione utilizzando un albero binario
Un albero si compone il nodo (che contiene le informazioni) radice (il nodo di partenza) l'arco (che collega gerarchicamente coppie di nodi) la foglia (ogni nodo che non presenta archi uscenti). Un nodo in un albero possiede un solo predecessore, ma può avere molti successori.
https://slideplayer.it/slide/189230/ |
Per farlo utilizziamo i criteri individuati
APERTA - NON APERTA
CURVA - NON CURVA
SEMPLICE - NON SEMPLICE
http://matemattilandia.blogspot.com/p/prova.html |
Nella maggior parte dei casi i bambini hanno utilizzato 4 colori, solo Lorenzo D.L ha usato 3 colori.
Così abbiamo parlato del teorema matematico dei quattro colori.
(fonte http://utenti.quipo.it/base5/topologia/teor4col.htm)
Questa mappa è colorata correttamente perché le regioni A e B hanno in comune un solo punto.
In questa mappa c'è un errore di colorazione perché le regioni C e D confinano lungo una linea e quindi devono essere di colori diversi.
Quattro colori sono sufficienti per colorare qualsiasi mappa.
Come abbiamo potuto osservare dai nostri lavori, esistono mappe colorabili con 2 o 3 colori soltanto. Ma non esiste nessuna mappa piana che necessiti di più di quattro colori diversi.
Il problema dei quattro colori nacque nel 1852 quando Francis Guthrie, basandosi sull'esperienza dei cartografi, formulò la congettura che 4 colori fossero sufficienti per colorare qualsiasi mappa piana.
Il problema, a prima vista così semplice, si rivelò invece molto difficile e solo nel 1976 Kenneth Appel and Wolfgang Haken dell'Università dell'Illinois riuscirono a dimostrarlo con l'aiuto del computer.
Il teorema vale per le mappe disegnate sul piano.
Qui la proposta didattica https://classeacolori.blogspot.com/2019/10/le-linee.html
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