Quante dita ci sono oggi in classe?

In questo giorni gli alunni delle tre classi sono stati impegnati nella risoluzione di una situazione problematica sorta a seguito del completamento di una tabella sulla tabellina del cinque che utilizzava le dita delle mani per numerare per cinque.

A quel punto ho posto loro il quesito

Come sempre bisogna frenare l’irresistibile frenesia di rispondere immediatamente con un numero.

Ho spiegato, come sempre, che bisognava riflettere su come arrivare a scoprirlo. 

La prima strategia, utilizzata dalla maggioranza degli alunni, è stata quella di contare a dieci a dieci secondo il numero dei bambini per classe: allora ho chiesto di leggere con attenzione la domanda soffermandosi su ogni parola.

Allora qualcuno ha pensato che non andavano inseriti nel conteggio i compagni assenti. 

Ho chiesto di leggere ancora con più attenzione fino a che un bambino mi ha posto la domanda se si dovevano  considerare solo le dita delle mani o anche quelle dei piedi. 

Quindi la maggioranza dei bambini ha cominciato a contare a gruppi di 20 ma qualcuno ha suggerito di moltiplicare.

Hanno cominciato a venir fuori dei risultati di calcolo mentale e a quel punto ho chiesto se la maestra avesse le dita. 

Nessuno mi aveva calcolata! Quindi hanno dovuto ricominciare da capo. 

A questo punto, individuati i dati utili e le operazioni possibili, abbiamo optato per la moltiplicazione ma ne veniva fuori una a due cifre: numero di persone per venti dita

Avrei potuto chiedere di arrivare al risultato attraverso la rappresentazione di schieramenti o lasciandoli liberi di trovare qualsiasi altra strategia  ma ne ho approfittato per introdurre la moltiplicazione in colonna.

Ho detto loro (qualcuno era già arrivato al risultato  attraverso il calcolo mentale) che si trattava di un calcolo più complesso che ancora non tutti sapevano affrontare ma poteva essere utile sapere che poteva essere svolto moltiplicando per due e poi aggiungendo lo zero: come moltiplicare le persone per due se non riusciamo ad eseguire il calcolo in riga? Così ho presentato la procedura della moltiplicazione ad una cifra, in colonna senza cambio.