La rosa dei venti è un particolare disegno che indica in modo schematico da dove provengono i venti di una determinata regione.
Il “modello” di rosa dei venti più diffuso ha otto punte per indicare i quattro punti cardinali più i quattro intermedi , che vengono associati ai nomi dei venti che spirano dalle relative direzioni.
Il maestrale è un vento freddo che arriva da nord-ovest, cioè dalla Francia.
La tramontana proviene dal nord Europa. Di solito porta tempo asciutto, cielo sereno e una buona visibilità .
Anche la bora è un vento freddo; soffia da nord-est, cioè dalla Slovenia, sull’alto Adriatico e la sua velocità può raggiungere anche i 140 chilometri all’ora. Spesso si associa al grecale, che soffia sulle regioni meridionali.
Il levante è un vento che, come dice il suo nome, soffia da est.
Dall’Africa arrivano due venti: il libeccio (da sud-ovest) e lo scirocco (da sud-est); il primo è caldo umido e con le sue raffiche violente può provocare burrasche e piogge intense, mentre il secondo è caldo secco.
Da sud soffia un vento molto debole, il mezzogiorno, mentre da ovest arriva il ponente, tipicamente estivo.
Il “modello” di rosa dei venti più diffuso ha otto punte per indicare i quattro punti cardinali più i quattro intermedi , che vengono associati ai nomi dei venti che spirano dalle relative direzioni.
La tramontana proviene dal nord Europa. Di solito porta tempo asciutto, cielo sereno e una buona visibilità .
Anche la bora è un vento freddo; soffia da nord-est, cioè dalla Slovenia, sull’alto Adriatico e la sua velocità può raggiungere anche i 140 chilometri all’ora. Spesso si associa al grecale, che soffia sulle regioni meridionali.
Il levante è un vento che, come dice il suo nome, soffia da est.
Dall’Africa arrivano due venti: il libeccio (da sud-ovest) e lo scirocco (da sud-est); il primo è caldo umido e con le sue raffiche violente può provocare burrasche e piogge intense, mentre il secondo è caldo secco.
Da sud soffia un vento molto debole, il mezzogiorno, mentre da ovest arriva il ponente, tipicamente estivo.
LABORATORIO ATTIVITA'
Disegnare la rosa dei venti riflettendo su angoli e gradi, utilizzando strumenti geometrici
Con goniometro e righello, tracciare i punti intercardinali che si trovano rispettivamente a 45° angolari dai 4 punti cardinali principali e poi nominarli nel modo corretto.
Con goniometro e righello, provare a tracciare i punti cardinali intermedi che si trovano rispettivamente a 22,5° angolari dai punti cardinali principali e intercardinali; poi nominarli nel modo corretto.
Leggere la definizione, poi scrivere di quale vento si tratta, disegnare il vento che si è riconosciuto
e le condizioni metereologiche.
Fonte: http://www.meteocentroitalia.it/
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