http://maestramary.altervista.org/altro.htm |
I giorni della settimana ci accompagnano sin dall'inizio dell'anno scolastico perché scandiscono il tempo scuola, fissano gli appuntamenti ciclici come l'ora di ed. motoria, la mensa del lunedì, la lezione di musica ecc
Infatti sin dai primi giorni nell'aula trova posto, nell'angolo della parete del tempo, la ruota della settimana che mostra i nomi dei giorni che evochiamo ogni qual volta scriviamo la data sul quaderno.
La scrittura della data sul quaderno, sui lavori di gruppo, sui disegni, sulle fotografie, offre tantissimi stimoli e spunti di riflessione.
Questa attività infatti è un modo rapido e sicuro per permettere di cogliere lo scorrere del tempo, la successione dei mesi, la durata di alcuni periodi, di ricostruire il passato e fondare la capacità di ricostruirlo.
Essa permette di:
• imparare a scrivere, prima copiando e poi in modo autonomo, parole e numeri
• imparare a percepirsi e a collocarsi nel tempo
• acquisire abitudini per la documentazione.
Nella parete del tempo trova posto anche un lavoro collaborativo sull'autunno dei primi mesi di scuola in cui man mano collochiamo i gruppi di mesi appartenenti alla varie stagioni ed un calendario dove abbiamo segnato mese per mese i compleanni di tutti i bambini della classe.
A questo punto dell'anno però, dopo aver lavorato sull'alternanza giorno/notte, i diversi momenti di una giornata con le attività che si svolgono di giorno (mattino, pomeriggio) e con il buio (sera, notte), aver abbinato i pasti principali ai momenti della giornata e riflettuto sulle abitudini alimentari soffermandoci in particolare sulla colazione, i bambini hanno realizzato una personale ruota dei giorni della settimana con frecce (ieri, oggi, domani) per andare alla ricerca del giorno che viene prima (precedente - ieri) e quello che viene dopo (successivo - domani) rispetto ad oggi, con prime riflessioni su passato presente e futuro.
Seguendo le istruzioni di realizzazione fornite utilizzando le parole del tempo (prima, dopo, poi, infine) che ne suggeriscono l'esatta successione, hanno costruito lo strumento in modo individuale affinando anche capacità di ritaglio, coloritura, montaggio di modelli.
Poi si sono cimentati in vari giochi utilizzando lo strumento costruito:
Riordinare i giorni della settimana,
- completare una serie
- scoprire tutti i giorni che vengono prima rispetto a quelli dati
- scoprire tutti i giorni che vengono dopo rispetto a quelli dati
- scoprire il giorno che viene prima o quello che viene dopo in base al quesito posto
- scoprire che giorno era ieri rispetto al giorno dato
- scoprire che giorno sarà domani rispetto al giorno dato
http://pianetabambini.it/imparare-giorni-della-settimana-stampare/ |
I bambini poi hanno realizzato una grande tabella in cui hanno dapprima riflettuto sulle attività che svolgono al mattino e al pomeriggio nei vari giorni della settimana, soffermandosi sia su quelle più gradite che su quelle meno gradite ma che comunque si ripetono ciclicamente. Quindi le hanno descritte con scrittura autonoma e rappresentate graficamente all'interno della tabella. Tale attività farà da base di partenza anche per introdurre il concetto di contemporaneità di azioni nel tempo e nello spazio.
"In questo percorso il progressivo strutturarsi dell’orizzonte temporale si esplica attraverso una padronanza del lessico che si arricchisce di parole del tempo, l’utilizzazione sempre più consapevole di categorie e concetti temporali in situazione, la padronanza di porzioni di tempo sempre più ampie:
sicurezza/incertezza con cui i bambini procedono agli adempimenti temporali quotidiani (datare, aggiornare i calendari, tabella delle presenze, ...)
esattezza nel situare avvenimenti/oggetti nel passato/presente/futuro:
• a livello concreto (scatole)
• a livello simbolico (rappresentazioni nello spazio di un foglio e attraverso il linguaggio)
fare previsioni sulle durate e sugli avvenimenti che ritornano ciclicamente:
• rappresentare simbolicamente gli eventi temporali significativi sui vari strumenti di registrazione (agende, diari delle vacanze)
• mettere in successione cronologica oggetti, immagini, parole
• utilizzare degli strumenti che misurano il tempo (calendari, calendario dei compleanni, orologi...)
la presenza (quantitativa e qualitativa) di parole del tempo nel linguaggio comunemente utilizzato per raccontare e spiegare". http://www.istoreto.it/storia_facendo/storia_facendo.pdf
0 Commenti