Random Posts

Il piacere di scoprire

Il piacere di scoprire

Oggi siamo partiti accendendo il pc della maestra ed è apparsa questa immagine del Desktop


I bambini spontaneamente hanno cominciato ad osservare e commentare, riconoscendo un paesaggio geografico.
Poiché il luogo è una località turistica a molti familiare perchè frequentata per le vacanza dai cittadini della nostra città, è stato chiesto se la riconoscessero: Sperlonga.
I bambini allora hanno chiesto da quale punto della cittadina era stata scattata la fotografia e poi hanno cominciato a distinguere gli elementi presenti nell'immagine, a classificarli in naturali e antropici. Sono andati ad osservare alcuni piccolissimi particolari che non erano ben focalizzati, scorgendosi solo piccoli quadratini, così l'occasione per riparlare dei pixel che compongono un'immagine e richiamare alla mente le attività di pixel art realizzate negli anni prcedenti, è stata servita su un piatto d'argento.

A quel punto ho proseguito con la proposta che avevo previsto e per la quale avevo scelto di utilizzare il monitor interattivo: dare avvio alle riflessioni sul percorso didattico che realizzeremo quest'anno, partendo da quanto abbiamo conosciuto e ne fatto esperienza nel corso degli anni precedenti.

Il tempo 

Ho proposto la visione di questo video sul tempo realizzato da Planck, rivista scientifica per ragazzi.
https://www.planck-magazine.it/index.php/video

Lo abbiamo visionato due volte per prestare attenzione a ciò che ad una prima visione era sfuggito,
poi ho chiesto cosa, presente nel video, conoscessero già perché ne avevamo parlato: così la conversazione è andata sulla storia dell'orologio, il movimento apparente del sole e delle stelle, i movimenti della Terra e il modello realizzato da Francesco, il giorno e la notte, l'anno e le stagioni, l'anno bisestile.
https://classeacolori.blogspot.com/2019/03/misurare-il-tempo-lorologio.html
https://classeacolori.blogspot.com/2018/11/i-bambini-realizzano.html


Poi Giacomo ha provato a spiegare ai compagni i movimenti della Terra che avevamo rivisto e simulato: mentre lui parlava e faceva esempi per aiutarsi nella spiegazione, io scrivevo alla lavagna ciò che diceva, in modo sintetico, utilizzando uno schema.
Alla fine ho chiesto ai bambini di osservare quello schema e verificare se facesse capire, in breve, quello che Giacomo aveva spiegato.

Ho parlato allora del metodo di studio e degli strumenti per aiutarci a studiare, non uguali per tutti perché ognuno apprende in modo diverso.
Ho detto loro che ognuno dovrà scoprire lo strumento più utile ed efficace!


Poi ci siamo soffermati su ciò che nel video avevano sentito per la prima volta: il tempo e la velocità della luce, i Maya e la fine del mondo, le datazioni nella storia dell'orologio, avanti Cristo e dopo Cristo.
Così si sono toccati diversi temi come l'origine della Terra e il conteggio degli anni, con numeri molto grandi, le bufale, fino ad arrivare alle deepfake (spunto un video trasmesso da Striscia la notizia in prima serata) parlando di intelligenza artificiale che in questo caso ha permesso di manipolare immagini e volti.

Il Big Bang, i primi uomini, la teoria dell'evoluzione...i bambini hanno parlato e raccontato le preconoscenze in loro possesso confrontandosi con i compagni, poi Sara ha detto di aver visitato il MUSE di Trento questa estate: allora abbiamo preso la carta geografica dell'Italia, visto che è divisa in regioni e che Trento si trova nella regione del Trentino alto Adige nel Nord Italia. Poi abbiamo navigato sul sito del MUSE e Sara ci ha spiegato cosa aveva visto nei vari piani del museo mentre passavano le immagini e i contenuti del sito. Ci siamo soffermati sui fossili (cosa ci fanno le conchiglie sulle montagne, anticipando che se lo era chiesto anche Leonardo Da Vinci) e sui ghiacciai e non abbiamo potuto non parlare del problema del loro scioglimento, il riscaldamento globale, i cambiamenti climatici, la manifestazione del 27 settembre, il discorso di Greta alle nazioni unite ascoltato al telegiornale.

Così la conversazione si è arricchita di moltissimi altri contenuti che alla fine abbiamo elencato alla lavagna alla quale Mattia ha scattato una fotografia per poter consultare di nuovo l'elenco nella prossima lezione.


Sono volate tre ore, tutti si sono meravigliati...e Giulio è andato di corsa al bagno perché fino a quel momento aveva aspettato temendo di perdersi qualcosa!

Posta un commento

0 Commenti