Giornata Internazionale delle donne nella scienza
che si celebra l'11 febbraio
La matematica è il contrario del pregiudizio: è fatta per i curiosi, e quindi per tutti e tutte noi. Perché un teorema o una formula mettono in gioco la nostra fantasia e la nostra creatività non meno di un’opera d’arte, e ci consentono di interpretare il mondo con occhi più acuti e mente più aperta. Insomma, capire la matematica è questione d’immaginazione, e di provare a superare la visione comune.
A smantellare uno per uno gli stereotipi che circondano la scienza di Pitagora e Turing – e che molti di noi si portano dietro dai banchi di scuola – ci pensa Lorella Carimali, che ha dedicato la sua vita all’insegnamento della matematica, e che con il libro “L’equazione della libertà . Nella matematica c’è la chiave per la rinascita (Rizzoli, 208 pagine), insegna ad avere fiducia nelle nostre potenzialità e a dare una chance ai numeri, alleati preziosi per affrontare le sfide della vita.
La matematica è pensiero, è un modo di agire. E’ un modo molto vicino a quello dell’artista che ha davanti un pezzo di marmo, un tela bianca. Ci lavora, fa un capolavoro. Un matematico fa un teorema o, davanti a dei dati, trova un modello che li rappresenti e che li metta in ordine e quindi crea armonia e ordine dove c’è disordine, un capolavoro, allo stesso modo per chi dimostra un teorema per tutti.
Chi è Samantha Cristoforetti
Nata a Milano il 26 aprile 1977, Samantha Cristoforetti nel 2001 ha conseguito la laurea magistrale in Ingegneria meccanica all’Università Tecnica di Monaco di Baviera, specializzandosi in propulsione aerospaziale e strutture leggere. Nell’ambito degli studi universitari ha trascorso quattro mesi alla “Ecole Nationale Supérieure de l’Aéronautique et de l’Espace” di Tolosa, lavorando ad un progetto sperimentale di aerodinamica, e ha scritto la sua tesi sui propellenti solidi per razzi durante dieci mesi di soggiorno di ricerca presso l’Università di Tecnologie Chimiche Mendeleev di Mosca.
Sempre nel 2001, Samantha è entrata in Accademia Aeronautica come allieva ufficiale, ricoprendo per 4 anni il ruolo di capocorso. Come parte del suo percorso di formazione in Accademia, ha conseguito nel 2005 una laurea in scienze aeronautiche presso l’Università Federico II di Napoli. Ha poi partecipato al programma di addestramento “Euro-NATO Joint Jet Pilot Training” alla Sheppard Air Force Base, negli Stati Uniti, ottenendo nel 2006 il brevetto di pilota militare. Al rientro in Italia è stata assegnata al 51° Stormo di Istrana sul velivolo AM-X. Samantha è stata selezionata come astronauta ESA nel maggio 2009.
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