Giornata della Memoria 2022 e responsabilità civile

La storia di un sogno che diventa vita. Il ricordo di un medico che, con il suo coraggio e la sua preparazione, ha salvato tante vite umane. La testimonianza di un uomo il cui messaggio di pace e di fratellanza tra i popoli sopravviverà nel tempo come esempio per le future generazioni.

Per la giornata della Memoria 2022 lavoreremo sulla figura di Carlo Urbani, medico marchigiano di Medici Senza Frontiere e della World Health Organization (WHO), laureato presso l’Univpm Università Politecnica delle Marche, che ha scoperto il virus della SARS e ha definito un protocollo di quarantena utilizzato anche in occasione dell’attuale pandemia da COVID-19.

Cominceremo dalla sua vita con la visione di un delicato documentario che, attraverso le testimonianze della sua famiglia e dei suoi collaboratori, racconta la storia di Carlo Urbani, il medico italiano che per primo identificò la SARS in Vietnam. 

Urbani fu il solo ad accorgersi di essere di fronte a una nuova malattia: lanciò così l’allarme al governo e all’OMS, riuscendo a convincerli ad adottare misure di quarantena. Colpito lui stesso dalla malattia, morì dopo solo due settimane, chiedendo che i tessuti dei suoi polmoni venissero utilizzati per la ricerca. Secondo l'OMS il suo metodo anti-pandemie rappresenta, ancora oggi, un protocollo internazionale per combattere questo tipo di malattie.

Un libro 

 Carlo Urbani. Una vita per gli altri di Ilenia Severini, La Spiga, 2019

Video per la costruzione di un  lapbook su Carlo Urbani

https://fb.watch/aJgXmmcCFT/

Risorse su Carlo Urbani

https://it.gariwo.net/educazione/percorsi-didattici/carlo-urbani-23066.html